Questa breve guida accompagna chi deve redigere il verbale di scioglimento di una cooperativa senza ricorrere al notaio, spiegando in modo chiaro le informazioni essenziali da inserire, le formalità da rispettare e i passaggi amministrativi successivi. Verranno illustrate le condizioni in cui lo scioglimento può essere deliberato in assemblea, le modalità di nomina del liquidatore, le comunicazioni da inviare al Registro delle imprese e i principali accorgimenti pratici per evitare errori formali e agevolare le operazioni di liquidazione.
Come scrivere un verbale scioglimento cooperativa senza notaio
Il verbale di scioglimento di una cooperativa è il documento formale che attesta la volontà dell’assemblea dei soci di porre fine all’attività sociale e di avviare la fase di liquidazione, ne definisce le modalità operative e nomina i soggetti (i liquidatori) incaricati di curare tutte le operazioni necessarie per chiudere i rapporti attivi e passivi della società, realizzare l’attivo, soddisfare i creditori e distribuire l’eventuale residuo patrimoniale secondo quanto previsto dallo statuto e dalla legge. Serve a lasciare una traccia ufficiale e opponibile a terzi di una decisione che ha effetti giuridici rilevanti: da quel momento mutano i poteri dell’organo amministrativo, subentrano quelli del liquidatore o dei liquidatori, e si attivano obblighi di comunicazione verso il Registro delle Imprese, l’Agenzia delle Entrate, gli enti previdenziali e i creditori.
Per redigere un verbale di scioglimento senza ricorrere al notaio è importante rispettare le regole statutarie sulla convocazione dell’assemblea e sulle maggioranze richieste, descrivere con chiarezza i fatti e le decisioni e inserire tutte le informazioni necessarie per renderlo valido e utilizzabile nei rapporti formali. Il testo inizia normalmente indicando luogo e data, la denominazione della cooperativa, il riferimento all’assemblea convocata (ordinaria o straordinaria) e la modalità di convocazione; segue l’elenco identificativo dei presenti, con l’indicazione del loro ruolo (socio, delegato, amministratore) e, se lo statuto lo richiede o è utile ai fini della chiarezza, l’indicazione di generalità e codice fiscale. Si riportano quindi le operazioni preliminari: verifica del quorum, eventuale constatazione delle regole di convocazione e l’apertura della seduta da parte del presidente o del legale rappresentante. Occorre poi riportare in modo inequivocabile la proposta sottoposta all’assemblea e la votazione, con l’indicazione dell’esito, ad esempio con una formulazione tipo “l’assemblea, con il quorum richiesto e con voti favorevoli …, contrari …, astenuti …, delibera lo scioglimento della cooperativa e l’apertura della fase di liquidazione”. Se lo statuto impone particolari maggioranze o procedure, il verbale deve chiarire che tali requisiti sono stati rispettati.
Va comunque specificata la nomina del liquidatore o dei liquidatori: nel verbale si indicano nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale e l’ambito dei poteri conferiti, accettazione dell’incarico e eventuali limiti o compiti particolari (per esempio la responsabilità di redigere l’inventario iniziale, curare la pubblicazione degli avvisi ai creditori, rappresentare la società verso terzi per la chiusura dei rapporti bancari e fiscali). Una possibile formula di accettazione da inserire nel verbale è la dichiarazione resa dal nominato che accetta l’incarico e dichiara di possedere i requisiti per esercitarlo. È utile inoltre riportare le istruzioni dell’assemblea circa le modalità di amministrazione dell’attivo, la procedura per l’estinzione dei debiti, l’eventuale indirizzo alla liquidazione e la destinazione dell’eventuale residuo patrimoniale secondo quanto stabilito dallo statuto.
Nel verbale devono essere documentate anche le disposizioni relative ai poteri dei liquidatori di compiere atti in deroga o di assumere determinati obblighi, nonché la delega a depositare la delibera e a compiere le comunicazioni amministrative necessarie. Devono essere richiamate eventuali scadenze o adempimenti stabiliti dall’assemblea, e se la decisione comporta la modifica di altri organi sociali o la nomina di sostituti, tutto ciò va verbalizzato. Terminata la parte decisionale, il verbale si chiude con la redazione della firma dei soggetti che hanno presieduto e verbalizzato la seduta; la sottoscrizione è fondamentale per la validità del documento e la sua opposibilità a terzi.
Dopo la redazione, il verbale deve essere annotato nel libro delle adunanze e delle deliberazioni dell’assemblea, conservato tra gli atti sociali e portato a conoscenza degli enti competenti: la decisione di scioglimento e la nomina dei liquidatori richiedono comunicazioni formali al Registro delle Imprese e agli uffici fiscali e previdenziali, nonché gli eventuali adempimenti di pubblicazione a favore dei creditori. Dopo la liquidazione, sarà necessario predisporre il rendiconto finale, la ripartizione dell’eventuale residuo e la delibera finale di chiusura della liquidazione per procedere alla cancellazione della cooperativa dal Registro delle Imprese. Prima di redigere e firmare il verbale è sempre consigliabile verificare lo statuto della cooperativa per eventuali prescrizioni particolari e, se necessario, confrontarsi con un consulente legale o un professionista abilitato per garantire che tutte le formalità siano rispettate; alcune operazioni o modifiche societarie possono infatti richiedere la forma notarile o adempimenti specifici stabiliti dalla normativa o dallo statuto stesso.
Fac simile verbale scioglimento cooperativa senza notaio
L’anno ______________, il giorno ______________ del mese di ______________, alle ore ______________, in ______________ (via/piazza ______________, CAP ______________), si è riunita l’assemblea dei soci della Cooperativa ______________, con sede legale in ______________ (C.F./P.IVA ______________, Registro Imprese di ______________ n. ______________), regolarmente convocata in ______________ convocazione per trattare il seguente ordine del giorno:
1) Scioglimento della cooperativa;
2) Nomina del/dei liquidatore/i e attribuzione dei poteri;
3) Modalità di esecuzione della liquidazione: inventario, termini per la dichiarazione dei crediti, modalità di realizzo dell’attivo e riparto del passivo;
4) Destinazione dell’eventuale patrimonio residuo;
5) Adempimenti amministrativi e comunicazioni;
6) Varie ed eventuali.
Presiede l’assemblea il/la Sig./Sig.ra ______________, in qualità di Presidente, che nomina quale segretario verbalizzante il/la Sig./Sig.ra ______________. Il Presidente accerta e dichiara che risulta presente(nel/o/i) modo seguente: elenco soci presenti/rappresentanti con relative quote:
– ______________ (C.F. ______________) quota/azioni ______________;
– ______________ (C.F. ______________) quota/azioni ______________;
– ______________ (C.F. ______________) quota/azioni ______________;
(Rappresentanti assenti: ______________)
Sono presenti in totale n. ______________ soci che rappresentano ______________% del capitale sociale/quote. La validità dell’assemblea, ai fini deliberativi, è verificata conformemente allo statuto della cooperativa e alla normativa vigente.
Dopo aver discusso i punti all’ordine del giorno, l’assemblea delibera quanto segue:
1) Scioglimento
L’assemblea, con voti favorevoli ______________, contrari ______________, astenuti ______________, delibera lo scioglimento della Cooperativa ______________ a decorrere dal ______________.
2) Nomina del/dei liquidatore/i
L’assemblea nomina quale unico liquidatore / quali liquidatori:
– Sig./Sig.ra ______________, nato/a a ______________ il ______________, residente in ______________ (C.F. ______________), con i seguenti poteri e mandato.
(Oppure, in caso di più liquidatori: Sig./Sig.ra ______________ e Sig./Sig.ra ______________, con regime di firma ______________).
3) Poteri del/dei liquidatore/i
Si conferiscono al/li liquidatore/i i più ampi poteri per l’espletamento della liquidazione, fra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) procedere alla redazione dell’inventario dell’attivo e del passivo entro e non oltre il ______________;
b) richiedere ai creditori la presentazione delle loro ragioni e documentazione entro il termine perentorio del ______________;
c) procedere alla riscossione dei crediti e all’adempimento dei debiti sociali, anche mediante vendita di beni mobili e immobili, secondo le modalità ritenute opportune e nei termini indicati ______________;
d) aprire e movimentare i conti correnti bancari intestati alla liquidazione presso l’istituto ______________, codice IBAN ______________;
e) incassare somme, stipulare e risolvere contratti strettamente necessari alla liquidazione, proporre e transigere controversie inerenti alla società;
f) rappresentare la società in ogni sede, anche giudiziale, per atti relativi alla liquidazione;
g) compiere ogni altro atto necessario od opportuno per il compimento della procedura di liquidazione.
4) Modalità e tempistica della liquidazione
L’assemblea stabilisce che:
– l’inventario sarà redatto entro il ______________ e trasmesso ai soci e alla documentazione contabile;
– i creditori dovranno far pervenire le proprie ragioni entro il ______________, decorso il quale si procederà senza ulteriori comunicazioni;
– la liquidazione dovrà essere esaurita, salvo proroga motivata, entro il termine di ______________ mesi/anni dalla nomina del/dei liquidatore/i.
5) Riparto dell’eventuale patrimonio residuo
L’assemblea stabilisce che, esauriti gli adempimenti verso i terzi e soddisfatte le obbligazioni sociali, l’eventuale residuo attivo sarà destinato come segue: ______________ (es.: ripartizione tra soci in proporzione alle quote/riserva per scopi mutualistici/donazione a Cooperativa/ente indicato ______________), fatto salvo quanto previsto dallo statuto e dalla normativa applicabile.
6) Adempimenti amministrativi e comunicazioni
L’assemblea incarica il/dei liquidatore/i di:
– provvedere alla presentazione dell’atto di scioglimento e della nomina del/dei liquidatore/i al Registro delle Imprese di ______________ per le iscrizioni previste;
– comunicare l’avvio della liquidazione alle autorità competenti (Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL, Ispettorato del Lavoro, ove necessario) e ai creditori noti;
– curare la tenuta della contabilità di liquidazione e la redazione dei rendiconti intermedi e finale da depositare/documentare secondo quanto previsto dalla legge e dallo statuto.
7) Compenso e cauzioni
L’assemblea attribuisce al/li liquidatore/i un compenso pari a ______________ (lordi/netti/criteri di determinazione ______________) e dispone, se del caso, l’obbligo di prestare cauzione a garanzia dell’adempimento dell’incarico per un importo di ______________ oppure esonera dal deposito cauzionale.
8) Varie ed eventuali
Su questioni varie ed eventuali non emergono osservazioni / si deliberano le seguenti ulteriori istruzioni: ______________.
Non essendovi altro da discutere e nessuno chiedendo la parola, alle ore ______________ il Presidente dichiara chiusa la seduta e si procede alla redazione e firma del presente verbale.
Letto, approvato e sottoscritto.
Il Presidente: ______________
Il Segretario verbalizzante: ______________
Il/La Liquidatore/li: ______________
Soci presenti (firme):
– ______________
– ______________
– ______________
Luogo e data: ______________